Strange New Worlds (episodio)
Titolo italiano: | Strani nuovi mondi |
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Titolo tedesco: | Strange New Worlds |
Alias: | Strani nuovi mondi (episodio) |
Stagione: | 1 |
Posizione nella lista: | 1 |
Numero di produzione: | 101 |
Regista: | Akiva Goldsman |
Sceneggiatura di: | Akiva Goldsman |
Storia di: | |
Data di pubblicazione originale: | Paramount+ |
Data di pubblicazione in Italia: | Paramount+ |
Anno della timeline: | 2259 |
Data stellare: |
|
Durata: | 54 Minuti |
- Robert April: Adrian Holmes
- George Samuel Kirk: Dan Jeannotte
- T'Pring: Gia Sandhu
- Capitano Marie Batel: Melanie Scrofano
- Leader degli Eldreth: Samantha Smith
Attori in ruoli non accreditati
Attori co-protagonisti
- Leader dei Palion: Peter Bou-Ghannam
- Jenna Mitchell: Rong Fu
- Kyle: André Dae Kim
- Assistente dei Palion: David Kirby
- Guardia dei Kileyani: Joel LaCoursiere
- Annunciatrice dei Kileyani: Dana Levenson
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nessuno | Figli della cometa |
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Strange New Worlds (episodio) è l'episodio pilota di Star Trek: Strange New Worlds.
Christopher Pike, perseguitato dalle immagini del terribile fato che lo attende, ha ottenuto una licenza fino alla fine dei lavori di ripristino della Enterprise, indeciso addirittura se tornare in servizio o se abbandonare del tutto la Flotta Stellare. L'ammiraglio Robert April lo convincerà a riprendere subito il comando per una missione di soccorso di estrema importanza: la sua Numero Uno, infatti, è stata fatta prigioniera nel corso di una missione di primo contatto.
Infine convintosi a tornare in azione, Pike dovrà richiamare in servizio Spock e gli altri nuovi ufficiali della Enterprise per salvare vite e svelare un mistero ben più complesso del previsto.
Trama
In una installazione aliena di un qualche tipo, un gruppo di ufficiali sta analizzando l'arrivo di un veicolo dallo spazio profondo. Tutti sono colti da estrema sorpresa nel vedere una astronave sconosciuta sullo schermo: si tratta della USS Archer NCC-627.
Data stellare: 1739.12, nella casa di Christopher Pike, sperduta nei boschi innevati di Bearcreek, il Marie Batel si sveglia in un letto vuoto e scopre che Pike è già al lavoro in cucina per preparare la colazione. Mentre mangiano, lei gli chiede che cosa sia successo che lo ha fatto diventare così distaccato da mettere in dubbio ogni cosa, compreso il suo ritorno al comando della Enterprise. La donna deve andare, dato che la sua nave partirà in meno di un giorno, e dice a Pike che, nonostante sarebbe felice di stare insieme al suo ritorno, sarebbe ancora più felice se lui non ci fosse: perché ha posti migliori in cui stare.
Durante una uscita a cavallo, Pike viene intercettato da una navetta con a bordo l'ammiraglio Robert April, che lo ha dovuto raggiungere di persona dato che non ha risposto alle numerose chiamate tramite comunicatore: una situazione di Primo Contatto sembra essere andata male. Quando Pike protesta che non è un problema suo, April spiega che la persona a comando della missione era Una Chin-Riley, il suo primo ufficiale e che non se ne sa più nulla. L'Enterprise sta per essere rimessa in servizio in anticipo, saltando alcuni controlli secondari e April vuole Pike al comando. Alle proteste vaghe di Pike, April gli spiega di avere bisogno di lui e gli dà un ordine diretto.
Primo atto
Spock e T'Pring si trovano a cena insieme in un locale di Raal, su Vulcano: dopo alcuni convenevoli, Spock chiede alla donna di venire al dunque della conversazione e lei gli propone un fidanzamento ufficiale, che l’ufficiale accetta prontamente. Invitati ad andarsene, dopo un bacio in pubblico, i due si ritirano in un alloggio privato, dove però Spock viene raggiunto dalla chiamata di Pike che lo ragguaglia sulla situazione. Spock immediatamente capisce la gravità e si dice pronto a tornare a bordo immediatamente, contando sulla comprensione di T'Pring: lei ammonisce prontamente Spock perché questa non diventi un'abitudine.
Tramite navetta, Pike giunge al bacino dove si trova la Enterprise mentre analizza lo stato di servizio del nuovo Ufficiale a Capo della Sicurezza, La'an Noonien-Singh. Appena giunto a bordo, il Capitano incontra Spock che lo ragguaglia sullo stato della nave e del nuovo personale da imbarcare, Pike a sua volta chiede a Spock come si senta lui. Il Vulcaniano risponde che sta ancora facendo i conti con la scomparsa della sorella, spiega inoltre a Pike che il Comando della Flotta ha stabilito di lasciare lui nel ruolo di Secondo Ufficiale della nave e incaricare La'an come Primo Ufficiale, per questa missione.
In plancia, Pike saluta vecchie conoscenze e personale appena imbarcato. Si presenta a La'an Noonien-Singh, saluta il "prodigio", cadetto Nyota Uhura, ordina alla pilota Erica Ortegas di fare rotta per Kiley 279 quando ottiene un "all clear" dall'Ufficiale alle Operazioni Jenna Mitchell. Pike resta momentaneamente turbato da un riflesso di sé stesso del futuro, ma Spock lo riporta al presente, al che il capitano ordina di partire a curvatura.
Pike chiede a Uhura un canale di comunicazione con tutto l'equipaggio e, con fare scherzoso, spiega la partenza affrettata e anticipata rispetto alla tabella di marcia con la necessità di indagare sulla sparizione dell'equipaggio della Archer, il cui equipaggio era incaricato di effettuare il primo Contatto con la società di Kiley 279, dove recentemente si è rilevata una traccia di curvatura. Pike conclude dicendo che la missione andrà per il meglio e che nessuno perderà la vita. Il capitano lascia la plancia a La'an e si ritira nei suoi alloggi, sotto lo sguardo preoccupato di Spock.
Da solo nella sua cabina, Pike ha un'altra visione del suo incidente nel futuro, ma viene interrotto da Spock che è venuto a trovarlo per manifestargli le sue preoccupazioni. Il vulcaniano gli spiega che ha notato un netto cambiamento nel comportamento del capitano dopo la sua visita al monastero di Boreth e considerando che i Cristalli temporali sono noti per permettere uno spostamento temporale della coscienza, Spock chiede a Pike se abbia assistito a un qualceh evento traumatico della sua vita futura.
Pike conferma la correttezza delle induzioni del suo Ufficiale Scientifico e gli spiega di avere, non solo visto, la propria morte, ma anche sentita e vissuta in anticipo, in ogni suo doloroso dettaglio. Pike spiega che, nonostante sarà quasi 10 anni nel futuro, teme di non potersi più fidare di sé stesso e che comincerà a dubitare di ogni sua decisione, rendendolo inabile al comando. Spock suggerisce che il capitano guardi il lato positivo della faccenda e, conoscendo in anticipo il tempo che gli rimane da vivere, che lo impieghi per essere la persona che è nella sua essenza: il capitano.
In quel momento, Uhura richiama i due ufficiali in plancia annunciando che la nave è in arrivo in orbita di Kiley 279.
Secondo atto
La Enterprise raggiunge la Archer che è abbandonata, ma perfettamente funzionale: nessuno dei membri del suo equipaggio – Una Chin-Riley, gli astrofisici Tenente Key e Guardiamarina Hadad – è a bordo. Uhura spiega che non c'è nessun traffico subspaziale e, nel tentativo di localizzare la traccia di curvatura sulla superficie, Ortegas ottiene delle letture dai sensori contraddittorie. La'an trae conclusione da tutte queste informazioni e suggerisce di alzare subito gli scudi spiegando che tutti gli indizi portano a una civiltà distante un secolo dalla invenzione del propulsore a curvatura: qualcosa non torna e bisogna essere pronti. Nonostante le perplessità di Spock, Pike si dice d'accordo e gli scudi vengono alzati in tempo per fermare alcuni siluri al plasma lanciati dalla superficie.
Pike ordina a Ortegas di spostarsi su una orbita più lontana per far credere agli alieni di avere distrutto la nave, interrogandosi nel frattempo su tutte le stranezze appena rilevate. Spock interviene suggerendo adirittura l'allarme rosso spiegando a sua volta che gli alieni non hanno inventato la propulsione a curvatura, bensì una bomba a curvatura.
Spock, La'an e Pike rivedono insieme alcuni nuovi dati su Kiley 279 e scoprono che la civiltà sul pianeta è pre-curvatura, per di più ci sono due fazioni impegnate in uno scontro fratricida da lungo tempo. Spock prosegue spiegando come i Vulcaniani abbiano inventato i primi protocolli di Primo Contatto partendo dal presupposto che la propulsione fosse la prima applicazione pratica della tecnologia di curvatura: per quanto concettualmente possibile, non è mai successo che qualcuno la rendesse un arma prima di usarla per viaggiare tra le stelle.
La'an suggerisce di scendere sul pianeta e recuperare i propri colleghi al più presto, non aspettandosi nessuna seria resistenza, visto il livello tecnologico "arretrato" degli alieni. Pike suppone che la tecnologia di curvatura non sia nativa del pianeta e spiega che, indipendentemente da come l'hanno ottenuta, per loro è opportuno attenersi all'Ordine Generale 1. Invita quindi tutti a recarsi dal dottore.
In infermeria, Pike incontra il suo vecchio amico Joseph M’Benga e lo presenta a Spock e La'an, a sua volta il Medico Capo introduce Christine Chapel, infermiera civile impegnata nello Stanford Morehouse Epigenetic Project. M'Benga spiega che lo scopo del progetto è permettere modifiche estetiche al personale impegnato in missioni di osservazione e interazione con alieni, senza esporli a razze aliene. Chapel spiega che, essendo gli alieni umanoidi simili a loro e mancando il tempo per analisi più raffinate, applicherà loro una modifica superficiale per permettere loro una veloce missione sulla superficie. Spock potrebbe avere più problemi delgi altri per via della sua peculiare genetica ibrida umana-vulcaniana.
In sala teletrasporto, il Capo Kyle spiega agli ufficiali che tricorder, traduttori universali e abiti civili verranno applicati a loro direttamente dal buffer del teletrasporto e, dopo la conferma di Pike di non equipaggiarli con nessuna arma, il terzetto si trasporta sulla superficie.
Terzo atto
Giunti sulla superficie, i tre ufficiali della Enterprise vedono un notiziario dove si spiega come siano in atto grandi proteste popolari in vista di un test governativo di una nuova arma estremamente distruttiva. Pike è preoccupato del fatto che la società aliena sembra già sull'orlo del precipizio e nota alcune similitudini con le due Guerre Civili degli Stati Uniti d'America che hanno avuto entrambe risultati devastanti.
Più vicini alla fonte della traccia di curvatura La'an e Spock possono ora determinare l'edificio esatto verso cui dirigersi e stabiliscono anche che una schermatura impedisce il teletrasporto direttamente all'interno. La'an coglie l'attimo e riesce ad attirare l'attenzione di due scienziati appena usciti dall'edificio simulando un malore: Spock li mette fuori combattimento con la presa al collo vulcaniana. Teletrasportando i due sulla Enterprise si potranno replicare non solo le loro uniformi, ma anche i loro cartellini di accesso adeguandoli alle proprie impronte retiniche.
Sulla nave, Chapel spiega di necessitare urgentemente un campione di DNA degli alieni per meglio adattare il mascheramento di Spock che, per via della sua genetica ibrida, ha bisogno di un "potenziamento". Uno dei due alieni fugge dall'infermeria e M'Benga sprona Chapel a inseguirlo spiegando che è una situazione "da Delta Scorpii VII", alludendo a qualche loro precedente avventura.
Sulla superficie, il terzetto di ufficiali viene avvertito di attendere ad entrare nel palazzo, dato che Spock non passerebbe lo scanner retinico, senza una modifica al suo mascheramento, ma Pike spiega come questo non sia possibile, dato che le guardie della sicurezza li stanno spronando ad affrettarsi alla loro desitanzione.
L'alieno in fuga sulla Enterprise incrocia in un turboascensore Uhura che, con fare amichevole, intavola una discussione e riesce a calmare l'alieno. Chapel, non essendo riuscita a intercettare l'alieno in anticipo, torna in infermeria dove usa il teletrasporto di emergenza per arrivare in plancia in tempo per intercettare l'arrivo di Uhura e dell'aliena. Quest'ultimo viene prontamente sedato e il suo DNA, finalmente, prelevato da Chapel.
Pike e La'an passano il controllo retinico senza problemi, ma Spock lo fallisce un paio di volte. Il capo Kyle esegue un teletrasporto di precisione, iniettando il composto preparato da Chapel direttamente nell'occhio di Spock, che finalmente è libero di passare.
All'interno dell'edificio, i tre finalmente riescono a rilevare i segni vitali di Una.
Giunti nella cella di dentenzione, gli ufficiali della Enterprise trovano Uno e il suo equipaggio, livemente feriti, ma sostanzialmente in buona salute. Una accoglie con sorpresa La'an e Pike scopre che le due si conoscono già, informazione che gli è stata tenuta nascosta. Il gruppetto cerca di fuggire dal palazzo, ma vengono intercettati da alcune guardie aliene, proprio mentre il mascheramento di Spock fallisce completamente rivelando i suoi tratti vulcaniani. Una volta messe fuori combattimento tutte le guardie, gli ufficiali della Flotta Stellare finalmente raggiungono un ascensore che li porterà all'uscita.
Pike trova finalmente il tempo di chiedere che cosa sia veramente successo durante la missione. Una non vorrebbe parlare davanti a La'an, che non ha l'autorizzazione necessaria, ma Pike la sprona a spiegare la situazione. Una racconta allora di come siano stati loro a fornire la tecnologia, in maniera indiretta, agli alieni di Kiley 279. La battaglia finale combattuta contro Controllo nei pressi di Xahea, si è svolta a circa un anno-luce di distanza da Kiley 279: con i loro telescopi, gli alieni hanno osservato abbastanza effetti della propulsione a curvatura da poter fare reverse-engineeering e creare un reattore materia-antimateria, che tuttavia è sviluppato come un arma e non come un mezzo di propulsione.
Vicini ormai all'uscita del palazzo, i sei ufficiali potrebbero tornare a bordo della nave ma Pike capisce che ogni morte provocata dall'arma che loro hanno contribuito a sviluppare sarà in ultima analisi colpa loro. Decide allora di intervenire: ordina a Spock di restare con lui e a tutti gli altri di tornare sulla Enterprise nonostante le proteste di Una, Pike è deciso a ignorare l'Ordine Generale 1, dato che loro hanno già interferito con questa società.
Quarto atto
Pike e Spock vengono portati in udienza al leader del governo planetario. Pike spiega che la Federazione predica il non-intervento con società meno dotate tecnologicamente e che loro avrebbe dovuto essere più cauti nelle loro azioni. Dal canto suo la leader spiega che, dopo aver combattuto una "fazione ribelle" per secoli, il governo ha finalmente un arma definitiva con cui mettere fine alle rivolte. Spock chiede se la soluzione che propone sia l'uccisione in massa dei suoi oppositori, al che la leader chiede retoricamente se nella loro società non ci siano mai stati repressioni violente.
Pike spiega che nello scontro fra due forti opponenti, i più deboli patiranno le peggiori conseguenze, ma la leader conclude dicendo che chiunque abbia il "bastone più grande" vince e se il prezzo per portare la stabilità futura al pianeta è uno spargimento di sangue, allora così sia; ordina infine alle guardie che i due ufficiali siano condotti in cella.
Parlando ad alta voce, Pike attiva il comunicatore che gli è stato requisito, ma che si trova su di una scrivania, e ordina all'Enterprise di raggiungere un'orbita bassa sulla capitale. La nave stellare diventa così visibile a occhio nudo a tutti i cittadini e Pike concede la ragione alla leader: chi ha il bastone più grande in effetti vince, ma il bastone più grande è il suo.
I due capi delle fazioni opposte si incontrano finalmente per una discussione pacifica, mentre Pike, Spock e La'an si trovano in sala tattica per discutere della situazione. La'an afferma che la guerra civile è un concetto troppo astratto per loro per prenderlo in considerazione a livello conscio e cita suo padre quando affermava che «credere che non morirai è la cosa che ti uccide». La'an racconta come la sua famiglia sia stata catturata dai Gorn dopo un attacco alla loro nave coloniale, la SS Puget Sound: la donna ha assistito alla morte di tutti i suoi cari, orrendamente uccisi dagli alieni e si è resa conto nei loro ultimi istanti di vita del loro terribile stupore per essere davvero stati uccisi. La grande consapevolezza del pericolo, al contrario, è ciò che ha permesso a La'an di sopravvivere.
Pike ha una illuminazione, vuole accedere ai dettagli storici e chiede a Uhura di preparare una trasmissione per il pianeta.
Pike si teletrasporta nel bel mezzo dei negoziati, si presenta e offre a tutti una vista sul loro futuro. Mostra come proteste a favore della libertà siano sfociate nella Seconda Guerra Civile americana, sfociata poi nelle Guerre Eugenetiche e infine nella Terza Guerra Mondiale. Pike spiega come qualcuno di loro possa pensare che il futuro sia già scritto e che lo scontro sia inevitabile, ma ricorda loro che, nonostante siano su una strada di autodistruzione massiccia come sulla Terra del passato, il futuro è ancora da scrivere. Chiede infine loro se hanno intenzione di combattere con armi sempre più distruttive, oppure se unirsi alla comunità interstellare in pace.
Il discorso di Pike ha grande impatto sulla società che inizia a interessarsi alla Flotta Stellare sia dal punti di vista sociale, che scientifico ed educativo.
Alla Base stellare 1, l'Ammiraglio April spiega come sia riuscito, con il favore di qualche amico, a conoscere la storia della Discovery e aggiunge che nessuno di loro andrà in prigione: dato che la Corte Suprema della Federazione non può ammettere la battaglia contro Controllo, così non è possibile spiegare come gli alieni abbiano ottenuto la tecnologia. Di conseguenza nessuno può essere accusato di violazione del Ordine Generale 1. Il Consiglio della Federazione non è per nulla contento della situazione e ha ordinato una serrata sull'Ordine, partendo dalla differente denominazione di "Prima Direttiva".
Una chiude la discussione chiedendo se, ora che la crisi è superata, lei possa riprendere il suo ruolo di Primo Ufficiale sulla Enterprise. April spiega che dipende da Pike, ammesso che voglia riprendere il comando.
In un incontro privato, La'an domanda scusa a Pike per avergli tenuto segreto alcune informazioni sul suo passato. Racconta di essere stata salvata, per puro caso fortunato, dalla USS Martin Luther King Jr. dopo che i Gorn l'avevano spedita nello spazio su una scialuppa di slavataggio come "ricompensa" per essere sopravvissuta all'eccidio della sua famiglia. Una giovane guardiamarina Una l'aiutò a superare il trauma ed è merito suo se La'an si è arruolata nella Flotta.
Pike è deluso per il fatto che la donna, per paura di una mancanza di fiducia da parte del Capitano, abbia infine scelto di non dare proprio lei fiducia al capitano. Dalla vetrata, Pike mostra le biocupole attraccate alla Base Stellare e spiega che, nate inizialmente come mezza di preservazione della biodiversità prima della Terza Guerra, non hanno più potuto essere riportate a terra per via di una crescita troppo rigogliosa degli ecosistemi. Così come la vita è cresciuta nello spazio, anche La'an sta crescendo internamente: Pike le offre un posto permanente sulla Enterprise.
Pike spiega nel suo diario che la Terra è il suo cuore, ma la Enterprise è la sua casa e si definisce un uomo fortunato. In plancia il capitano incontra il tenente George Samuel Kirk, assegnato alle Scienze della Vita, sotto la supervisione di Spock; il tenente Hemmer si teletrasporta a bordo per prendere il posto di Ingengere Capo.
Alla richiesta di Ortega su quale sia la missione, Pike risponde che si tratta di esplorare, alla ricerca di nuove forme di vita e di nuove civiltà e di arrivare la dove nessuno è mai giunto prima.
Uhura è entusiasta di questa dichiarazione e Pike ordina di partire a curvatura 2.
Sezioni
In questo episodio…
- Il Marie Batel dice di avere una security clearance superiore a quella di Pike.
- Vediamo per la prima volta Robert April in una serie live-action, dopo la sua apparizione come cartone animato in The Counter-Clock Incident.
- T'Pring fa una proposta di matrimonio a Spock che accetta e i due si fidanzano formalmente.
- Abbiamo la conferma che Christine Chapel nell'anno 2259 è una civile; nel corso dell'episodio, la vediamo fare conoscenza con Nyota Uhura. In What Are Little Girls Made Of?, veniva fatto intendere che avesse abbandonato la carriera da ricercatrice in biologia per entrare nella Flotta Stellare cinque anni prima degli eventi dell'episodio, quindi non prima del 2261.
- Spock dice che sono passati 3 mesi, 10 giorni, 4 ore e 5 minuti dall'ingresso della Enterprise in bacino di carenaggio.
- Cronologicamente, vediamo per la prima volta George Samuel Kirk, fratello del più famoso James Tiberius Kirk.
- Abbiamo conferma canonica che il cognome di Una sia "Chin-Riley", come originariamente detto nel libro The Autobiography of Mr. Spock.
- Vediamo che la Base stellare 1 si trova nei pressi di Giove: apparentemente è stata spostata rispetto al 2257. In The War Without, The War Within, infatti, si è spiegato come la base si trovasse a 100UA dalla Terra. Questo è però più coerente con quanto vedremo nel primo film, quando l'ingresso in curvatura della Enterprise avviene subito dopo avere attraversato l'orbita del quinto pianeta del nostro sistema solare.
- L'Ammiraglio Robert April spiega che il Consiglio della Federazione ha votato per rinominare l'Ordine Generale 1 in "Prima Direttiva". Pike si dice sicuro sia un nome che non farà presa
Note
- Ci sono alcune stranezze da notare nella continuity tra il quarto atto di Such Sweet Sorrow, Part 2 e il primo atto di questo episodio.
- La Enterprise è stata in bacino di carenaggio per ben due volte nel 2258 di cui la seconda volta per ben 4 mesi: molto strano pensare che nel 2259, quando è ambientato questo episodio, la nave ci sia tornata ancora per 3 mesi
- Alla fine di Such Sweet Sorrow, Part 2, Pike non mostra nessun segno dello stress provocato dalla visione della propria morte, nonostante fosse molto più vicino nel tempo agli eventi narrati in Through the Valley of Shadows
- Per quanto sia possibile ipotizzare un qualche evento estremamente traumatico per Pike e per la Enterprise tra il 2258 e il 2259 che giustifichi la situazione all'inizio di questo episodio, è più probabile che le idee a proposito di Pike e dei lavori sulla Enterprise non fossero ben chiare nella testa degli sceneggiatori che hanno scritto il quarto atto di Such Sweet Sorrow, Part 2 con troppa leggerezza. C'è da osservare che all'epoca la creazione di Star Trek: Strange New Worlds come serie era solo una vaga ipotesi
- Bearcreek è una cittadina realmente esistente nello stato del Montana.
- Viene citato lo shuttle Stamets, chiaramente dedicato a Paul Stamets, che per i record della Flotta Stellare è ufficialmente deceduto durante la battaglia di Such Sweet Sorrow, Part 2. Ci si può chiedere però: se l'esistenza stessa del motore a spore è stata secretata, tanto che in Die Trying abbiamo visto come la Federazione del 32° secolo non ne è a conoscenza, che cosa avrebbe fatto di pubblicamente notevole Stamets da meritarsi una tale intitolazione?
- Una inquadratura ravvicinata del DiPAD di Pike in Strange New Worlds (episodio) mostra alcuni dettagli della vita di La'an Noonien-Singh, compreso il suo "primo contatto" con i Gorn.
- Il termine "five-by-five" menzionato da Jenna Mitchell all'arrivo di Pike in plancia si riferisce allo standard NATO per stabilire la qualità di un segnale di comunicazione.
- Christine Chapel proviene dal Stanford Morehouse Epigenetic Project: la epigenetica è una scienza realmente esistente che analizza le caratteristiche ereditabili pur senza modifica del codice genetico.
- La nave che ha trasportato Una e gli altri due membri dell'equipaggio su Kiley 279 è la USS Archer NCC-627: una nave con lo stesso nome si vedrà in Nemesis, ma con un numero di registro completamente differente (NCC-44278).
- Il brandy sauriano non è contenuto nella tradizionale bottiglia dal collo allungato.
47
- Il numero di registro della USS Archer è NCC-627 (6 - 2 = 4).
- Viene citato il pianeta Delta Scorpii Seven (la Delta è la quarta lettera dell'alfabeto greco).
YATI
- Decisamente inverosimile che la USS Archer, per quanto piccola, sia andata in missione con soli tre ufficiali. Per di più sembra del tutto illogico che ben due di loro, gli specialisti, fossero astrofisici.
- Nella schermata che mostra i dati fisici di Kiley 279 appare l'indicazione
NTROUS OXIDE (NO2) 0.5%
: si tratta di un errore. "Nitrous oxide" in inglese indica l'ossido di diazoto, con formula chimica N2O. La formula tra parentesi NO2 rappresenta il diossido di azoto ("nitrogen dioxide" in inglese). Per inciso, l'atmosfera della Terra contiene tracce di ossidi di azoto di tutti i generi: NO, NO2 e N2O. - La questione della bomba a curvatura fa acqua da tutte le parti:
- per prima cosa, tutte le assunzioni di Pike e Spock sullo stato di avanzamento di una civiltà sono campate per aria. Gli Umani hanno sviluppato la propulsione a curvatura ben prima delle armi al plasma (cosa che Pike considera impossibile), hanno inoltre concepito la reazione materia-antimateria ben prima della propulsione a curvatura (non è stata usata come arma per i costi giganteschi di produzione e perché abbiamo già armi più pratiche e sufficienti alla distruzione della civiltà)
- Spock dice che inventare una bomba a curvatura prima della propulsione sarebbe come inventare le armi nucleari prima di comprendere la fisica delle particelle. Il paragone è completamente sbagliato perché mette a confronto teoria e pratica, mentre in questo caso si sta discutendo di due "tipi" diversi di applicazioni entrambe pratiche. Incidentalmente, a totale discredito di tutte le teorie discusse, nella storia reale l'umanità ha sviluppato armi nucleari (sia a fissione che a fusione) prima di inventare le controparti per uso civile.
- Se gli eventi di Such Sweet Sorrow, Part 2 sono successi a circa 1 anno luce di distanza dal pianeta, come è possibile che i loro telescopi ne abbiano captato una traccia qualsiasi, che i loro scienziati abbiano analizzato il fenomeno e sviluppato un arma in mesi? Senza sensori subspaziali è fisicamente impossibile anche solo il primo passo.
- Come spesso è accaduto si confonde la "curvatura" — ovvero la tecnologia che permette di piegare lo spazio per viaggiare rapidamente su distanze interstellari, la cui fisica è molto oltre le nostre conoscenze attuali — con la "reazione materia-antimateria" — che è un modo di produrre energia in grandi quantità e piccoli spazi, ma non concettualmente differente da ogni altro metodo di produzione di energia.
- anche ammesso che i sensori degli alieni abbiano captato qualcosa, come è possibile che abbiano potuto fare il reverse-engineering di una tecnologia di cui hanno visto solo alcuni effetti? sarebbe come dire che gli uomini del rinascimento avrebbero potuto inventare il motore a combustione interna vedendo un tubo di scappamento sulla Luna con un telescopio, o pensare che, quando la scienza ha capito il metodo di produzione energetica del Sole, si sarebbe potuta inventare e realizzare una bomba H in due mesi.
- ricordiamo en-passant che una vera bomba a curvatura, ideata invece in maniera sensata, è oggetto del romanzo Federation
Okudagram
- La descrizione della missione recita quanto segue:
Mission brief: Kiley 279 U.S.S. Archer – First Contact Mission SUMMARY ----------------------------------------------------------------- The mission objective (M.O.) is for the command team to assess, and if necessary, provide a liaison to the governing body of Kiley 279 in an effort to gauge the geo-political status and abilities of government(s) on the aforementioned planet in their conception, development, production, and utilization of warp theory, as it pertains to the observed warp signature from said planet, with a stated intent to introduce the system to the practices and policies of the United Federation of Planets (UFP). Said M.O. is performed under the purview of Starfleet General Order 1, as Kiley 279 still needs to be assessed and may still be considered below the accepted technological, scientific, and cultural developmental thresholds
Citazioni
Una: No matter how many stars there are in the sky… no matter how many galaxies swirl beyond our own.
Terminal Jockey: Tracking locked onto inbound UFO. It appeared out of nowhere.
Una: No matter what the mathematical probabilities or the number of times we say we are not alone in the universe…
Terminal Jockey: It's closing in, but slowing down.
Una: our first visit from the stars is always the province of children's stories and science fiction.
Terminal Jockey: Telemetry is confirmed. UFO is not of planetary origin. It's from outer space.
Una: First contact with aliens always lives squarely in the impossible. First contact is just a dream, until one day it isn't.
Pike: Spock… Are you naked?
Spock: No, Captain.
T'Pring: No, Chris, he's not. He was about to be. It's a special night.
Pike: Sorry.
Spock: Is everything all right, Captain?
Pike: We're going back out. Number One's gone missing, Spock. April's sending us to find her.
Spock: I will meet you on board, Captain. T'Pring will understand.
Pike: Take me to your leader
Pike: If I may ask, Admiral, how did you convince Starfleet our actions did not violate General Order 1?
April: I used a loophole. Since the council can't acknowledge that the battle ever actually took place…
Pike: It cannot acknowledge how the people of Kiley 279 acquired warp.
April: Council's not happy about it. They're doubling down, renaming it the… Prime Directive.
Pike: Well, that'll never stick.
Pike: Captain's log. Stardate 2259.42. Earth – the dust and sky – is my hearth. But Enterprise is my home. We can go forward together, knowing that whatever shadows we bring with us, they make the light all the brighter. I am… a lucky man.
Continuity
- Apparentemente questo episodio si svolge in contemporanea agli eventi di Star Trek Into Darkness, la cui data stellare era 2259.55, però nella Kelvin Timeline
- Negli episodi Farewell e Strange New Worlds, andati in onda in prima visione in USA lo stesso giorno, c'è una certa insistenza sulle vicende più cupe della storia dell'umanità a cavallo del XX e XXI secolo. Pike dice che gli USA hanno avuto una seconda guerra civile (un riferimento, per nulla velato, alla situazione di instabilità politica negli USA tra la fine del 2020 e l'inizio del 2021), poi diventata guerra eugenetica, infine Terza Guerra Mondiale. Sembra esserci un po' di confusione a proposito: il canone di Star Trek ha sempre posizionato le Guerre Eugenetiche tra il 1992 e il 1996, ma allora la seconda guerra civile statunitense dovrebbe essersi svolta in precedenza, ma sia in Star Trek IV che in Future's End sembra tutto tranquillo negli States degli anni '80 e '90. Inoltre si parla della morte del 30% della popolazione terrestre, quindi ben più dei 600 milioni menzionati da Riker in First Contact. Notiamo adesso che nella seconda stagione di Star Trek: Picard si è detto più volte che i documenti storici sopravvissuti a primi anni del XXI secolo sono frammentari e che, nell'episodio finale della stagione, abbiamo visto una cartelletta a proposito del "Progetto Khan" datata . Non è escluso che ci siano stati più conflitti storicamente non attigui, oppure che il periodo 1992-1996 originariamente citato sia in realtà il periodo di sviluppo del progetto, con Khan e i suoi seguaci ancora non emersi come leader mondiali nel 2024. I produttori della serie hanno dichiarato di aver discusso a lungo[1] su come riconciliare le date: la conclusione è semplicemente che la Terza Guerra Mondiale ha distrutto molte delle banche dati, rendendo vaga la cronologia degli anni '90 e 2000. Dato che esistono chiari indizi di una serie o una miniserie basata su Khan, non è escluso che tutte queste indicazioni siano poi riprese in quel contesto per costruire una storia oggetto di una o più stagioni televisive.
Produzione
- Prima dell'episodio è andata in onda una "sigla" che apparentemente introduce l'intero franchise di Star Trek: è la prima volta che viene mostrata, includendo anche Farewell, andato in onda lo stesso giorno
- Pike sta guardando (apparentemente per la milionesima volta) il film Ultimatum alla Terra: si tratta di una pellicola diretta da Robert Wise, noto al fandom per la direzione di Star Trek: The Motion Picture
- L'episodio Coming Home, finale di stagione di Star Trek: Discovery e il pilota di Star Trek: Strange New Worlds riportano nei titoli di coda un tributo a April Nocifora, responsabile del reparto di post-produzione, deceduta a dicembre 2021[2].
- Nella puntata di The Ready Room successiva a Strange New Worlds (episodio), Anson Mount ha rivelato di avere fatto un provino in origine per interpretare il capitano Lorca nella prima stagione di Star Trek: Discovery. Pur non avendo ottenuto la parte (andata a jason isaacs), è stato poi chiamato di nuovo a un provino per la seconda stagione dove ha infine recitato nel ruolo di Christopher Pike. Mount ha anche rivelato che, all'inizio della stagione, già Akiva Goldsman aveva proposto la possibilità di una futura serie spin-off incentrata su Pike: la serie è poi stata effettivamente autorizzata, mesi dopo, e infine rivelata essere Star Trek: Strange New Worlds.
- Il finale di stagione di Star Trek: Picard, Farewell, è stato distribuito su Paramount+ nello stesso giorno dell'episodio pilota di Star Trek: Strange New Worlds, episodio omonimo alla serie. In Italia Farewell è arrivato il giorno dopo su Amazon Prime Video, mentre Star Trek: Strange New Worlds non era ancora trasmesso nel nostro Paese: sarebbe arrivato solo mesi dopo, il 15 settembre 2022, al debutto italiano di Paramount+.
Riferimenti
Riferimenti diretti
- Brandy sauriano (Bevanda)
- Through the Valley of Shadows (Episodio di Discovery)
- Such Sweet Sorrow, Part 2 (Episodio di Discovery)
- Base stellare 1 (Base stellare)
- T'Pring (Personaggio)
Riferimenti inversi
- Adelphous - Q12999 - Sistema stellare
- Kiley 279 - Q11198 - Pianeta
- Robert April - Q11199 - Personaggio
- Settore Gariman - Q13022 - Zona dello spazio
- Sistema Kiley - Q11261 - Sistema stellare
- Stazione Alfa Lya - Q11381 - Base stellare
- Quante volte qualcuno si traveste da alieno? - Q12569
Immagini collegate
Dettagli del pianeta Kiley 279
La'an Noonien-Singh al suo primo incontro con il capitano Pike
L'ammiraglio Robert April nel 2259
La posizione del Sistema Kiley
Schermata dettagliata della missione della USS Archer su Kiley 279
La scheda personale di La'an Noonien-Singh
Il logo di Star Trek usato a partire da Star Trek: Strange New Worlds
Parte centrale della Base stellare 1
La USS Enterprise NCC-1701 in uscita dal bacino di carenaggio
La Enterprise attraccata all'anello esterno della Base stellare 1
La titlecard di Star Trek: Strange New Worlds
Collegamenti esterni
- Recap/Review: Star Trek Gets Back To Basics In “Strange New Worlds” Series Premiere, TrekMovie
- STAR TREK: STRANGE NEW WORLDS Series Premiere Review — “Strange New Worlds”, TrekCore
- ‘Strange New Worlds’ Series Premiere Review: Boldly Taking Star Trek In A Whole New Direction, TrekNews
Interwiki
- Q94572856, Pagina della entità su Wikidata
- Strange New Worlds (episode), Memory Alpha (inglese)
- Q11173, Pagina della entità su DataTrek
Identificativi esterni
- 52884, Identificativo TV Show Transcripts
Annotazioni