Star Trek: Discovery

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Dsc.pngStar Trek: Discovery
Nome completo: Star Trek: Discovery
Acronimo:
  • DSC
  • DIS
Abbreviazione: {{{Abbreviazione}}}
HashTag: {{{Tag}}}
Prodotta negli anni: Prodotta dal 2017
Casa di produzione: CBS Television Studios
Rete originale:
  • CBS All Access
  • Paramount+
Rete originale in Italia:
  • Netfix
  • Pluto TV
Timeline di Star Trek: Gli eventi narrati si svolgono dal 2256
Ambientazione principale: {{{Ambientazione}}}

Categorie

Generale per la serie: Star Trek Discovery
Titoli originali: Episodio di Discovery
Titoli italiani: Discovery - Titoli italiani
Ordine di produzione: Discovery - Ordine di produzione

Personaggi e interpreti principali

Attori protagonisti

nella prima stagione

nella seconda stagione

dalla terza stagione

Personaggi e interpreti DT
Attori protagonisti

Produzione

Creata da:

Title card della serie

100%

Star Trek: Discovery è la sesta serie TV ambientata nell'universo di Star Trek.
Creata da Bryan Fuller e Alex Kurtzman, Discovery si svolge dieci anni prima della Serie Classica e la sua ambientazione principale è la nave stellare USS Discovery NCC-1031.
La prima stagione è andata in onda da settembre 2017 a febbraio 2018, mentre la seconda stagione è stata trasmessa da gennaio ad aprile 2019[1]. La terza stagione è stata trasmessa a partire dal 15 ottobre 2020; all'indomani della messa in onda del primo episodio è stato annunciato ufficialmente il rinnovo alla quarta stagione dello show.
Poco dopo il termine della produzione della quarta stagione, alcune informazioni apparse sui social media indicano che una quinta stagione sarebbe già stata confermata[2].

Descrizione

Storia

A pochi giorni dall'avvio della quarta stagione, Paramount ha annunciato l'interruzione della collaborazione con Netflix: la serie è quindi sparita dalla piattaforma, lasciando molti paesi al mondo senza possibilità di vedere la nuova stagione, oltre a non potere nemmeno rivedere episodi degli anni precedenti.
Pochi giorni dopo, con un dietro-front apparentemente innescato dalle forti critiche rivolte alla produzione, Paramount ha annunciato l'avvio della trasmissione all'estero su "Pluto TV", servizio in streaming gratuito recentemente lanciato, a partire dal Altri eventi del 2021[3].

Episodi

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Approfondimento
Per una lista dettagliata si veda Tabella riassuntiva di Discovery


La prima stagione di Star Trek: Discovery è dedicata alla Guerra Klingon-Federale del 2256, al perfezionamento del propulsore a Spore e al confronto con l'Universo dello Specchio.

La seconda stagione è dedicata alla indagine sull'Angelo Rosso, sui Segnali rossi e a Controllo. Debutta Christopher Pike e l'equipaggio della USS Enterprise NCC-1701 che poi diventeranno protagonisti di Star Trek: Strange New Worlds.

La terza stagione è ambientata in un futuro lontano in cui l'equipaggio della Discovery dovrà fare i conti con una Federazione dei Pianeti Uniti ridimensionata e in pericolo di sopravvivenza.

Sezioni

Note

  • Questa è la prima serie di Star Trek in cui:
    • l'ambientazione principale non solo non è mostrata all'inizio della serie, ma addirittura per due interi episodi. Se consideriamo però le prime due puntate come un prologo, allora in effetti la Discovery appare alla fine del teaser di Context Is for Kings.
    • per tutta la prima stagione non si vedono né l'Ingegnere Capo, né l'Ufficiale Medico Capo della Discovery.
    • per tutta la prima stagione un personaggio regolare dello show è una persona che viene dall'universo dello specchio.
  • La fantascienza usata da Discovery è stata criticata [4] per essere troppo fanta, non avendo solide basi scientifiche, in particolar modo por quanto riguarda la Propulsione a Spore.
  • Sembra che Bryan Fuller avesse originariamente studiato la serie come una antologia con lo scopo di ottenere l'equivalente fantascientifico di American Horror Story.[5][6] Non è chiaro quanto fossero attendibili queste voci[7], ma è un fatto che la prima e la seconda stagione della serie risultino molto diverse, non solo nelle storie.

Continuity

La grande differenza visiva di Discovery rispetto ad altre serie TV e la sua somiglianza con i film della Kelvin Timeline ha fatto pensare che questa serie possa non inserirsi nell'universo principale, ma che invece sia in una time line alternativa.
Alex Kurtzman ha assicurato che questo non è il caso dichiarando

We know we owe you a lot of answers how Discovery connects to canon, and you will get a lot of those answers this season. Guaranteed. You’re just not going to get them the way you expect them. A lot of what the first season was about was about the crew finding each other, and coming together, and forming the foundation of a family. Now they really are a family. And so much of what’s will happen over the course of season 2 is going to test them constantly. And they’re even going to have to make choices between their real family and their starship family. So a lot of family pain is going to be a major part of it. As you may have seen in the trailer, there are these mysterious signals that appear. The signals are very significant, and form a lot of the investigative trail of why the Enterprise is here, and where they’re heading. And it will lead to a lot of surprises.

Sappiamo di dovervi molte risposte a proposito di come Discovery si colleghi al Canone: avrete molte di queste risposte in questa [la seconda, NdT] stagione. Promesso. Semplicemente non le avrete nel modo in cui vi aspettate di averle. La prima stagione ha avuto a che fare per la maggior parte con l'incontro dell'equipaggio, la sua unione e con la formazione di una famiglia. Adesso sono veramente una famiglia. Molto di quello che succederà nella seconda stagione li metterà alla prova in continuazione. E loro dovranno fare delle scelte fra la loro vera famiglia e la famiglia sulla nave. Quindi il dolore in famiglia reciterà una grande parte. Come potreste aver visto nel trailer [della seconda stagione, NdT], ci sono questi misteriosi segnali. I segnali sono significativi e costituiscono gran parte del percorso investigativo che spiega perché l'Enterprise è qui e dove andrà. E porterà molte sorprese.

– Alex Kurtzman[8]

Versione Italiana

  • Lo STIC si occupa della supervisione delle traduzioni (solo dei dialoghi, non dei sottotitoli), ma NON ha alcuna voce in capitolo sulle traduzioni dei titoli degli episodi, che vengono decisi direttamente da Netflix.[9]
  • Doppiatori e personaggi:
    • Gemma Donati: Michael Burnham
    • Alessio Cigliano: Saru
    • Andrea Mete: Ash Tyler
    • Riccardo Rossi: Paul Stamets
    • Giulia Santilli: Sylvia Tilly
    • Nanni Baldini: Hugh Culber
    • Fabrizio Pucci: Gabriel Lorca
    • Marco Vivio: Christopher Pike
    • Laura Romano: Philippa Georgiou
    • Gianfranco Miranda: Cleveland "Book" Booker

Sigla iniziale

  • Nella sigla della terza stagione i cristalli di dilitio sono di colore rosso, in contraddizione con le sigle delle stagioni precedenti in cui si vedevano di colore azzurro.
  • Nella sigla della quarta stagione viene mostrata la USS Discovery NCC-1031-A, con le modifiche apportate alla Discovery originale nel corso della terza stagione. Le sequenze includono anche uno schema di onde gravimetriche, la poltrona di comando, il pianeta Kwejian e la sua luna distrutti, una rappresentazione di un buco nero.

Premi

  • La terza stagione di Star Trek: Discovery ha vinto il Saturn Award 2021 nella categoria "Miglior serie televisiva di fantascienza", categoria per cui era in lizza, tra altre, anche Star Trek: Picard.
  • Doug Jones ha vinto il premio Saturn Award 2021 nella categoria "Miglior attore non protagonista di una serie televisiva" per la sua interpretazione in Star Trek: Discovery.
  • Sonequa Martin-Green è stata candidata ai Saturn Awards 2021 nella categoria "Miglior attrice in una serie televisiva".
  • Nel 2022 la serie Star Trek: Discovery ha vinto il "Make-Up Guild Award". Durante la manifestazione a Doug Jones è stato conferito il "The Chair", un riconoscimento, alla sua prima edizione, per celebrare la carriera di un artista. Jones ha ricevuto il premio dalle mani della sua collega Sonequa Martin-Green.[10]

Riferimenti

Riferimenti diretti

Riferimenti inversi

Collegamenti esterni

Interwiki

Annotazioni